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Orso

Molte popolazioni hanno leggende in cui gli dei della foresta si trasformano da orsi in uomini attraverso i loro poteri. Questo totem ha, ancora oggi, una notevole influenza anche nei nomi e nei cognomi. Molti dei nomi associati all'orso risalgono agli antichi scandinavi, che associarono a questo animale forza e coraggio. Alcuni esempi possono essere Osborne ("figlio di un orso"), Bjorn ("orso"), Bernard ("coraggioso come un orso"), Oberon ("cuore d'orso"), Ursula ("orso"), Lokis ("orso"). Nella mitologia mondiale, il nome celtico di Re Artù, derivato dalla parola gallese "arth" (orso), è ampiamente conosciuto. 
Nell’immagine ho usato come base l'immagine della dea greca Artemide, che viene associata all’ orso. Era il periodo in cui gli animali e le persone vivevano in comunione tra loro e la foresta era la loro casa, la cui padrona possedeva una doppia natura, sia femminile che bestiale: Artemide era signora sia delle persone che degli animali e ne controllava il benessere. 
Tracce arcaiche della rappresentazione della dea come orso si possono trovare in un'usanza associata al tempio di Artemide a Braurone. Le ragazze che prendevano parte ai riti di Artemide venivano chiamate "orsi" e indossavano abiti gialli che ne imitavano la pelle. Durante la festa erano solite eseguire la danza del culto dell’orso. Inoltre, nei templi dedicati ad Artemide, era usanza avere un orso addomesticato. 
Artemide (Diana) era l'equivalente della dea celtica Artio, dee accomunate dalla radice "art-" nei loro nomi e dall’orso come animale sacro. 
Il culto delle divinità dell'orso era diffuso tra i proto-indoeuropei del Danubio. Un'altra dea orso, Andarta, era venerata dalla tribù Vokonti nel sud della Francia. Il suo culto co-esisteva a Berna, in Svizzera, con il culto di Artio. 

Simboli 
"Kolard" 
Questo modello solare aiuta a cambiare il mondo che ci circonda, a realizzare i sogni. Il suo significato principale è la fertilità, conferita dalla Madre della Terra Cruda. 

"Perunitsa" 
Il segno della Dea Diva Dodola, la moglie di Perun: un temporale purificatore che lava via tutto il male e dona umidità vivificante. 

"Campo" o "Campo seminato" 
Sono i segni della Madre della Terra Cruda. - un segno di vita, che porta prosperità, prosperità, una famiglia forte. 

"Konegon" 
Il nome popolare conserva la memoria dei cavalli celesti che collegano le persone e gli dei. È considerato un segno che dà luce, fuoco, collega una persona e gli dei (dà speranza e trova una risposta). 

"Zampa d’orso" 
Garantisce avanzamento di carriera, elevata capacità lavorativa, ricchezza materiale. Il simbolo nutre la forza interiore di una persona, dà ampiezza di pensiero. 

"Albero della Vita" 
Innanzitutto, il significato dell'albero della vita risiede nella connessione e nell'armonia tra la terra e il cielo, l'uomo e l'essenza divina. Questo simbolo rappresenta anche l’immortalità, la rinascita dopo la morte, la fertilità. 

Materie prime 
I rami e le conchiglie che ho raccolto sulla costa del Mar Baltico sono talismani nella cultura lettone. La creatività del mare si ferma a riva per ispirare le persone. 

La tifa 
Nei paesi baltici si usano tutte le parti di questa pianta in cucina, in medicina e nelle arti decorative. In particolare, la lanugine può essere utilizzata per imbottire cuscini, creare tessuti, ceramiche artistiche, come filtro naturale per la depurazione dell'acqua o come combustibile. 

Canapa idraulica (stoppa). 
Contiene fibre di lino e canapa. Il materiale era ampiamente utilizzato nella cultura antica sia per l'abbigliamento sia in ambito domestico. 

La cornice del quadro è realizzata in abete bruciato, secondo l'antica tecnica giapponese. 

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