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Cervo

Nella tradizione greco-romana, il cervo è associato ad Artemide (Diana), dea della caccia. Questa immagine è stata ispirata dalla leggenda secondo cui Artemide si arrabbiò con il cacciatore Atteone perché l’aveva vista nuda e, per questo, lo trasformò in un cervo. Questa storia è stata anche rappresentata da Tiziano in "Artemide (Diana) e Atteone" (1556-1559)
Gli antichi Maya erano conosciuti anche come ‘Ah-Maya’: popolo del Cervo. Era considerato il principale grande antenato tribale e quindi un animale sacro. Tra i Celti, il cervo è simbolo del Sole, della fertilità e della vitalità, oltre che di dignità, mascolinità, velocità. Tale animale era anche considerato mediatore tra il mondo degli dei e il mondo delle persone. Nella mitologia norrena si raffigurano quattro cervi che strappano le foglie dell'albero del mondo Yggdrasil.
 Nella simbologia cristiana, il cervo personifica l'entusiasmo e lo zelo religioso. 
In alchimia, il cervo e l'unicorno indicano la duplice natura di Mercurio.
Tra gli slavi, il cervo era considerato la personificazione degli antenati. Secondo la leggenda, fu in grado di compiere vari miracoli, tra i quali parlare con voce umana. Nei canti antichi, i cervi, come i cavalli, portano le anime dei morti nell'altro mondo. Il cervo era considerato un animale regale: regna su tutti gli animali con le corna. A causa della somiglianza delle corna di cervo con i rami, la sua figura è spesso associata all'albero della vita. 

Simboli 
"Rozhanitsa" 
Personifica il legame con la famiglia, gli antenati, la gravidanza. 

"Stella di Lada" 
Onore, fede, giustizia, amore per la libertà. Il segno della patrona dell'amore e della famiglia, una guida alla fonte della saggezza delle generazioni, crea una connessione con gli antenati. Si dice protegga la maternità.

"Svadebnik" 
Un cartello ornato promette protezione a tutti gli sposi. Attira buona sorte e occasioni felici. 
Incarna il desiderio di creare un focolare familiare.

"Ladinets" è un segno accoppiato, l'immagine speculare del simbolo maschile Kolyadnik. Simboleggia l'armonia tra i due principi. Contiene la protezione del principio caotico femminile, pronto a entrare in uno stato pacifico di creazione. Sono due figure che rappresentano il fuoco e la luna piena. L'amuleto è destinato alle donne che praticano il misticismo, essendo una forte protezione e guida nel mondo spirituale. Protegge dalla falsa conoscenza, rivela la coscienza. Tramite esso, si dice che il proprietario riveli la sua profonda antica energia femminile.

Materie prime 
I rami e le conchiglie che ho raccolto sulla costa del Mar Baltico sono talismani nella cultura lettone. La creatività del mare si ferma a riva per ispirare le persone.

La tifa 
Nei paesi baltici si usano tutte le parti di questa pianta in cucina, in medicina e nelle arti decorative. In particolare, la lanugine può essere utilizzata per imbottire cuscini, creare tessuti, ceramiche artistiche, come filtro naturale per la depurazione dell'acqua o come combustibile.  

Canapa idraulica (stoppa). 
Contiene fibre di lino e canapa. Il materiale era ampiamente utilizzato nella cultura antica sia per l'abbigliamento sia in ambito domestico. 

La cornice del quadro è realizzata in abete bruciato, secondo l'antica tecnica giapponese.

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